precursore

pre·cur·só·re

agg., s.m., agg.inv.

1a. agg., s.m. LE che, chi precede altri camminando o correndo: essere, o mio fedele, a te conviene | mio precursor (Tasso)

1b. agg., s.m. LE esploratore; inviato: noi saremo i precursori | che non tornano, i messi che non tornano (D'Annunzio)

2. agg. BU di qcs., che fa presagire, che preannunzia: vento precursore di tempesta

3. agg., s.m. CO fig., che, chi precede altri nel formulare idee o teorie destinate ad affermarsi pienamente in un tempo successivo: un saggio sui precursori del barocco, van Gogh fu un precursore dell'espressionismo

Sinonimi: antesignano, anticipatore, precorritore.

4. s.m. TS relig. solo sing., per anton., spec. con iniz. maiusc., san Giovanni Battista, in quanto annunciatore e preparatore della predicazione di Cristo

5. s.m. TS filat. documento postale, bollo di partenza o di arrivo, cartolina postale o sim. anteriore all'emissione di un francobollo

6. agg.inv. TS chim., biochim. di sostanza, che interviene nella fase preliminare di un fenomeno e che successivamente si trasforma in un'altra più attiva

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DATA: av. 1342.

ETIMO: dal lat. praecursōre(m), v. anche precorrere, cfr. sup. lat. praecursum.

NOTA GRAMMATICALE: nelle accez. 1-3 femm. sing. precorritrice, rar. precursora, scherz. precursoressa.